PRODUZIONE
DELL’ACCIAIO OGGI

Gli impianti di produzione attuali si dividono in due categorie principali: il ciclo integrale, che combina l'altoforno con il convertitore ad ossigeno per produrre ghisa e successivamente convertirla in acciaio, e le mini-acciaierie, che riciclano il rottame di ferro nei forni elettrici ad arco per la rifusione. Successivi trattamenti termici permettono di deformare l'acciaio per creare diverse forme. Se l’impianto è a colata continua, l'acciaio liquido segue un percorso fino alla solidificazione e laminazione. In Friuli Venezia Giulia l’unico impianto per la produzione di ghisa era a Trieste presso le ferriere di Servola mentre diverse sono I mini-mills presenti della provincia di Udine. Ne sono esempio le Ferriere Nord di Osoppo, le Acciaierie Bertoli Safau di Cargnacco di
Pozzuolo del Friuli, le Acciaierie Fonderie di Cividale.

A destra: Pala Francis Una turbina sviluppata nel 1838 da J.B. Francis, un ingegnere inglese trasferitosi in America.
Sopra: Corpo pompa, 600 x 700 mm, altezza 350 mm, peso 1000 kg A sinistra: Rotoli di tondo per cemento armato Jumbo Sotto: Grafico della sequenza di lavorazioni dell'impianto ECR.