Nato a Faedis nel 1922, Gian Pietro Borgnolo è stato fra i primi diplomati dell’allora appena costituita e innovativa Scuola di Enologia di Conegliano. Pioniere dell’enologia friulana del secondo dopoguerra, supporta numerose importanti aziende vinicole nel difficile rilancio postbellico. Nel 1944 si iscrive alla facoltà di Agraria dell'Università di Bologna, dove si laurea in Chimica. Nei primi anni Cinquanta inizia a studiare i nuovi materiali sintetici fino a realizzare il composto che poi lui stesso denomina «Vetroresina», brevettandone il nome e il marchio.

 

 

(dal Messaggero Veneto, 30 novembre 2016)

Imprenditore appassionato, dotato di spirito innovatore e sempre attento alla ricerca,nel 1968 vince l’Oscar della Plastica, consegnatogli direttamente dal premio Nobel per la chimica Giulio Natta.

Tra i prodotti di maggior successo sono stati i pali per energia elettrica e illuminazione, con tutti gli accessori. Clienti sono l'Enel e la "Sip" in Italia e le loro corrispondenti nel mondo: in Inghilterra, Germania, Spagna, Paesi dell'Est, Stati Uniti, Giappone, Singapore.

Depliant informativi di piastre filtranti e tubature per grandi impianti di depurazione chimica e civile prodotti dalla Vetroresina© S.p.A. Clienti: le grandi industrie chimiche in Italia e nel mondo.

Nel 1959 fonda Resteel S.p.A., azienda specializzata in prodotti ottenuti da resine termoplastiche. Viene avvicinato da Giovanni Spangaro, che investe nell’impresa. Lo sviluppo della produzione di oggetti in materie plastiche rinforzate da fibre di vetro, prodotti con metodi innovativi brevettati negli Stati Uniti, porta alla fondazione di una nuova azienda: nel 1963 nasce  Vetroresina© S.p.A. e poi Restel S.p.A., attive fino agli anni ‘90. Con queste imprese Borgnolo ha sviluppato brevetti, tecnologie produttive ed impiantistiche in tutto il mondo. All’ inizio degli anni '60 la ricerca mira a sviluppare prodotti e tecnologie di produzione che corrispondano alle caratteristiche di resistenza meccanica, chimica e agli agenti atmosferici della vetroresina. Dopo numerose applicazioni in diversi campi (enologia, nautica, arredamento...), le prime grandi realizzazioni sono le maxi-cisterne, di cui la Vetroresina© diventa leader a livello mondiale.

Appassionato di mare e di immersioni subacquee, rigorosamente in apnea, con gli amici Folco Quilici e Getulio Alviani, Gian Pietro Borgnolo ha viaggiato in tutto il mondo coniugando impegno lavorativo e amore per la scoperta. Per questo ha vissuto a lungo nell’isola di Tonga. Muore a Udine nel 2016.