Introduzione

Forma, funzione, tecnologia: non si direbbe, ma nei cioccolatini convergono tutti questi aspetti, permettendone a buon titolo l’ingresso nel mondo del design.

Dalla forma irregolare del Bacio Perugina, diretta testimonianza di un impasto manuale, ai cioccolatini disegnati dallo studio giapponese Nendo dove è il quadrato a dettare le regole, si apre un mondo di progetti. Nel cioccolatino, la forma esalta il sapore.

Possiamo affermare che il sapore corrisponda a quello che nel design si chiama funzione? E quanto del concetto di usabilità si può applicare al cibo?

Di regola il gusto cambia a seconda degli ingredienti ma, nel caso del cioccolato, la forma e la consistenza sono in grado di influenzare il sapore in maniera decisiva. E ogni forma offre un’esperienza sensoriale diversa. Tra forma e funzione c’è la tecnologia: oggi i cioccolatini si possono realizzare con una stampante 3D e a iniezione, senza dimenticare la tradizione artigianale del fatto a mano in piccole serie. Dal Friuli Venezia Giulia, e precisamente da Gorizia, negli anni ’90 partì la produzione degli ovetti di cioccolato bicolori, un’innovazione industriale che fece di quel produttore il secondo nel mondo. La fabbrica non c’è più ma rimane nella memoria a testimonianza di una tradizione dolciaria radicata in quella città.