A proposito del Bauhaus ... Famosi e dimenticate
28 Febbraio 2020
Tutti sanno chi era Walter Gropius e chi sono stati gli altri direttori del Bauhaus nei vari periodi che ne hanno caratterizzato l’attività didattica. E comunque è facile trovare informazioni sugli architetti Hannes Mayer e Mies van Der Rohe, e tantissimo è stato scritto sugli artisti come Itten, Kandinsky e Klee che insegnarono in quella scuola. Già il lascito culturale di Oscar Schlemmer, Walter Peterhans e Herbert Bayer, docenti di corsi specifici, è noto solo a chi si interessa di teatro, fotografia o grafica. Marcel Breuer è conosciutissimo per la sua sedia, di László Moholy-Nagy si trova tutto subito in internet.
Ma quanti sanno che fu Lucia Moholy-Nagy, moglie di Lazlo al tempo del Bauhaus a documentare la vita al Bauhaus con le sue fotografie? Dal 1923 al 1928 Lucia Moholy ha costantemente ritratto cose – oggetti, edifici, spazi e tutti gli artisti che frequentavano quelle aule. Ed è grazie a Ise Gropius, la giovane seconda moglie del grande direttore - la prima era stata Alma Mahler - nonché sua studentessa, che si deve l’impegno a far conoscere il Bauhaus al mondo.
Mies van Der Rohe favorì la sua amante Lilly Reich all’interno del Bauhaus, incaricandola della direzione del laboratorio di tessitura, ma quanti sanno che fu lei a disegnare le più note sedie attribuite a Mies? E che, comunque, la Reich, sua coetanea, è stata una pioniera del design nel campo della moda, del design dell’arredamento, della progettazione e degli allestimenti fieristici? Viene facile pensare a Charlotte Perriand anche se avevano vent’anni di differenza, ma anche lei schiacciata, più che dalla personalità di Le Corbusier, dalla mancanza di comunicazione. Ambedue oggi, per fortuna, sono titolari di lunghe pagine Wikipedia che ne illuminano il ruolo nella storia del design.
Di Gertrud Grunow, al contrario, si sa poco, ma insegnò Teoria dell’armonizzazione per tutto il primo periodo del Bauhaus in maniera innovativa e coinvolgente, stimolando a esplorare le relazioni tra suono, colore, movimento. Pare che le sue lezioni fossero molto seguite da docenti oltre che da studenti. Cantante e pianista, stabilisce un’analogia con la musica dodecafonica di Schönberg. Lo sapevate?
E Helene Börner, la docente tecnica decana del laboratorio di tessitura? Oggi sarebbe parte del personale ITP, Insegnanti Tecnico Pratici. Fu grazie a lei che vennero installati i primi telai del Bauhaus nel 1919. Contribuì intensamente all’emancipazione femminile tramite il lavoro, ma di lei sembra non si sappiano neanche le date certe di nascita o di morte …
[Questa ricerca fa parte del progetto DONNE AL BAUHAUS / LEONARDO DESIGNER, progetto realizzato con il sostegno della regione Friuli Venezia Giulia, Assessorato alla Cultura]
In copertina una delle sedie disegnate da Lilly Reich.