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Di Francesca Maiorana

Anche in questo 2022 si avvicina l’ormai immancabile appuntamento con Udine Design Week, la manifestazione culturale che racconta il design italiano e locale animando la città con i suoi eventi e le sue installazioni. Come ogni anno un tema guiderà il lavoro degli architetti, delle aziende e di tutti i protagonisti di UDW. Siete curiosi di conoscerlo? Spoiler: è ancora troppo presto per uno spoiler. Ma non vi preoccupate, non siamo così cattivi e vi trovate nel posto giusto per avere qualche piccolo indizio su quello che a partire dal 5 marzo sarà il tema centrale della sesta edizione della Design Week udinese.

Fin dalla sua nascita UDW ha chiesto ai suoi partecipanti di esprimere tramite il loro agire e il loro creare, la tematica annuale della manifestazione. In particolare negli ultimi due anni due macro-riflessioni sulla realtà in cui viviamo, Naturalmente Artificiale/ Artificialmente Naturale e Semplicità Complesse, li hanno invitati a trovare gli strumenti, i materiali, le tecniche e i progetti che gli permettessero di declinarle al meglio attraverso il filtro della loro creatività.

Nemmeno nel 2022 questioni urgenti su cui riflettere mancano: dove siamo, dove stiamo andando, a che punto ci troviamo della nostra storia come pianeta, come società, come mercato globale? L’impensabile ormai non è più tale in gran parte dei settori del sapere e la tecnologia ha raggiunto livelli così alti che la possibilità di un viaggio di piacere su Marte è ormai solo una delle sue espressioni. Eppure a dover stilare un bilancio globale ci si accorge facilmente di non essere in positivo: eventi climatici catastrofici, guerre e disuguaglianze sociali sono tristemente all’ordine del giorno.

Di fronte ad una realtà come questa le menti creative si trovano a reagire, ma se volete sapere come, rimanete aggiornati seguendo i canali social del MuDeFri, e presto scoprirete il tema dell’edizione 2022 di Udine Design Week.

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