Udine design week 2022: piccolo bilancio di una manifestazione sempre più young
11 Aprile 2022
Nonostante il perdurare delle difficoltà dovute alla pandemia a cui si sono sommati i timori legati all’invasione dell’Ucraina, anche quest’anno Udine Design Week ha cercato di portare il design in città, e forse un po’ di spensieratezza. Come da sei anni a questa parte lo ha fatto a suo modo. In questa edizione, infatti, l’intento di promuovere una vera e propria inseminazione creativa tra giovani professionisti del design e dell’architettura, aziende, negozi e enti locali sembra essere stato pienamente raggiunto non solo grazie al Premio Udine Design Week, ma anche alle numerose collaborazioni che hanno caratterizzato UDW.
Tra queste particolarmente rilevante è stato il coinvolgimento dei più giovani a partire dagli studenti di quattro istituti superiori della regione, fino alle ricercatrici dell’Advanced 3D Lab del corso di Architettura di Udine che hanno dato vita alla Stanza della Sostenibilità e alla Stanza della Tecnologia all’interno delle Gallerie del Progetto di Palazzo Morpurgo. I primi hanno coinvolto i visitatori nel gioco Riciclala!, i secondi hanno permesso loro di immergersi nella mostra virtuale Donne al Bauhaus del MuDeFri grazie ad un visore oculare. Nonostante gli ingressi contingentati e le ore di apertura limitate al weekend, le due Stanze hanno ospitato un flusso continuo registrando circa 250 ingressi, senza contare chi, nei giardini dello stesso Palazzo si è fermato a scoprire le tavole di suggestione Mo(n)di possibili pensate dagli studenti dell’Istituto Marinoni e visibili tramite codici QR. Chi ha scelto di visitare anche gli altri luoghi della manifestazione ha potuto contare sulla guida degli studenti del Liceo Copernico impegnati nel progetto “Ciceroni del Deisign". Gli studenti dell’Istituto D’Aronco di Gemona, invece, hanno prodotto i premi e creeranno il book riassuntivo di UDW 2022. New entry, gli studenti del Liceo Marinelli che hanno fatto il reportage fotografico di questa sesta edizione di UDW.
Se i giovani studenti friulani sono stati grandi protagonisti di questa edizione, a seguirla non sono stati non solo i corregionali: grazie al sito web del MuDeFri e ai canali social di UDW visitatori da tutta Italia, Europa e persino oltreoceano hanno potuto rimanere aggiornati e coinvolti. Particolarmente indicativi, inoltre, i numeri di Facebook dove sono state raggiunte le 121.900 visualizzazioni di pagina, superando quelle raggiunte l’anno scorso. Instagram ha registrato un aumento di followers del 8% in meno di due mesi. In generale abbiamo notato che l’incremento di interesse ha toccato tutti i canali social e anche il sito MuDeFri.it, dove la maggior parte delle quasi 9000 visite sono arrivate autonomamente, dimostrazione dell’aver raggiunto molte persone prima lontane dalla nostra rete. Fuori dalla rete, i media locali, come Il Messaggero e il Friuli e nazionali, come Artribune e RaiRadio1 hanno permesso a tutti di rimanere aggiornati.
Anche in questo 2022 Udine Design Week si conferma una manifestazione che, partita dal basso, ha trovato consenso tra partecipanti e visitatori, coinvolgendoli direttamente o come spettatori dei talenti e delle eccellenze della regione. Possiamo così dirsi conclusa questa sesta edizione di UDW, ma non possiamo altrettanto dire delle attività del MuDeFRi che attualmente insieme alla rete delle Italian Design Weeks è impegnato nel lancio di un concorso per designer e progettisti, ma se volete saperne di più…STAY TUNED!