Sesta tappa: Osnabruck, Brema, Amburgo / De Stijl e non solo / La regola del non bere alcolici
1 Agosto 2019
#TURISMO DI DESIGN
di Luca Di Benedetto
Una tappa tra le più impegnative: 501km di pedalata da Herleen, piccolo comune olandese, ad Amburgo, città portuale tedesca. Questo lungo itinerario ha visto Vivaldo attraversare altre due importanti città tedesche caratterizzate da un forte spirito industriale e commerciale: Osnabruck e Brema. L'Industriekultur Museum a Osnabruck offre un incredibile itinerario delle miniere di carbone di Piesberg, dove il carbone è stato estratto fino al 1898, contribuendo allo sviluppo industriale della Renania. In una giornata così impegnativa Vivaldo ha pensato quanto sarebbe stato facile percorrere questo tragitto alla guida di un fiammante bolide Porsche, di cui è presente il Centro (Porsche Zentrum) proprio a Osnabruck.
A Brema gli amanti del Design possono trovare nel Wilhelm Wagenfeld House una meta di assoluto pregio. Un'austera facciata neoclassica cela in realtà un museo che conserva i più importanti pezzi di Design del XX secolo, una collezione privata appartenente allo stesso Wilhelm Wagenfeld, designer formatosi presso il Bauhaus e grande collezionista. Se siete maggiormente affascinati dalla Scienza l'Universum Science Center a Brema fa per voi: 250 mostre interattive attendono i più curiosi, che sembrano essere in gran numero! Ogni anno il museo, infatti, ospita oltre 450.000 visitatori.
L'Olanda è la patria del De Stijl, allora il Gruppo Phi ha pensato di omaggiarne l'importanza con un artefatto grafico che al tema del De Stijl ha applicato la sesta regola della prevenzione:
6. Se bevi alcolici di qualsiasi tipo, limitane il consumo.
Kleanthos Konica (Gruppo Phi) ha accostato all'immagine di un bicchiere vuoto, realizzato con uno stile grafico che richiama la sintesi cromatica e formale dell'astrattismo geometrico di Mondrian, la frase: Empty is better, chiaro invito a limitare il consumo di bevande alcoliche.
In fotografia l’Universum Science Center a Brema