A proposito del Bauhaus … intrecci non solo tessili

3 Marzo 2020

Leggendo le biografie delle donne che si iscrissero al Bauhaus, osservando i loro volti nelle fotografie, confrontando le date di frequentazione si possono immaginare le trame delle loro vite. Sull'ordito del pensiero dei grandi maestri che vi hanno insegnato si sono intrecciate le vicende personali di studenti e studentesse, docenti e allieve. Sono innumerevoli le storie d’amore nate tra le pareti del Bauhaus. Oltre a  Ise Gropius, Lucia Moholy-Nagy, Lily Reich, Lotte Beese, Lena Mayer-Berner storie meno note mettono in luce persone, donne e uomini, che hanno pure fatto la storia del design.

Benita Koch-Otte, una delle studentesse più brillanti del laboratorio di tessitura, al Bauhaus incontra il marito Heinrich Koch, fotografo e Interior designer, e con lui condivide le alterne vicende professionali al tempo dei nazisti. Alma Siedhoff-Buscher sposò un suo compagno di studi, il ballerino e attore Werner Siedhoff. Alma morì sotto un raid aereo nel ’44 ma la sua fama ha di gran lunga oscurato quella del marito che visse molto più a lungo. Del resto è colei che nel 1923 ha inventato quei blocchi da costruzione per i bambini ancora oggi in produzione, giochi intelligenti ispirati dall’insegnamento di Maria Montessori che mettevano in rapporto gioco, design e architettura! La storia di Friedl Dicker-Brandeis è triste perché morì in una camera a gas insieme al gruppo di bambini ai quali insegnava a disegnare ad Auschwitz. Piace pensare che la sua vita al Bauhaus fosse ricca e piacevole. Compagna di Franz Singer, con lui progettava costumi e scenografie. Altrettanto triste è quella di Lotte Rothschild-Mentzel e di suo marito Albert, ambedue parte del gruppo teatrale del Bauhaus. Matrimonio misto e fuorilegge, a Lotte costò la vita ad Auschwitz mentre Albert fu liberato dai partigiani. Tutti conoscono Marcel Breuer, autore della sedia Wassily, ma pochi conoscono la straordinaria storia si sua moglie, Marta Erps, coetanea e come lui studentessa al Bauhaus. Due carriere professionali diverse che nascono dalla stessa sorgente di creatività: in Brasile Marta diventerà uno scienziato nell’ambito della ricerca istologica. La connessione con la chimica fa pensare a Margaret Camilla Leiteritz, rimasta famosa per le sue opere pittoriche degli anni ’60 che attingevano ad articoli scientifici e formule … Anni Albers, pilastro del laboratorio di tessitura, e suo marito Josef formarono una coppia di artisti formidabile, prima, durante e dopo il Bauhaus. Anche Lis Beyer-Volger, l’autrice del famoso “abito Bauhaus”, sposò un compagno di studi, Hans Volger, e con lui costruì parte della sua vita intorno all’interesse per la tessitura. Forse si amarono molto, visto che morirono a poca distanza di tempo uno dall’altro …

 

[Questa ricerca fa parte del progetto DONNE AL BAUHAUS / LEONARDO DESIGNER, progetto realizzato con il sostegno della regione Friuli Venezia Giulia, Assessorato alla Cultura]

 

In copertina la fotografia di un'opera tessile di Benita Koch-Otte, qui una delle composizioni grafiche realizzate per la trasposizione in videomapping.

 

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