Design per il soccorso
29 October 2017
Nella sezione First Aid della mostra D4H, sono stati raccolti progetti che hanno in comune lo scopo di rendere il primo soccorso più efficace.
Un esempio è la creazione del Drone Ambulanza di Alec Momont, costituito da fibre di carbonio grazie a una stampante 3D, che consente di velocizzare le procedure essendo dotato di un defibrillatore, di una telecamera, di altoparlanti.
Un altro drone che merita attenzione è APSARA, di Star Simpson, che ha il vantaggio di poter essere assemblato e costruito con materiali a basso costo, reperibili ovunque, e smontato e rimontatio a seconda della necessità.
Le LR16 bare biodegradabili create da Adam Miklosi si decompongono nell’arco di 10 anni:possono rendere decisamente più gestibile un disastro che ha causato inaspettatamente molte vittime, riducendone anche l’impatto ecologico.
Alla base delle creazioni di primo soccorso selezionate vi è un intelligente impiego delle nuove tecnologie e il continuo passaggio dall’high-tech al low-tech. Come l’Incubatrice Mom, per esempio, ideata da James Robert per ridurre la mortalità infantile nei paesi in via di sviluppo. Offre sicurezza medica ai neonati ed è controllata elettronicamente. Oppure il progetto Tarta di Tarta Design, di due italiani, Marco Galante e Riccardo Mazzetti:uno schienale high-tech ergonomico, flessibile e personalizzabile, una sorta di esoscheletro adatto non solo alle carrozzelle per chi non può camminare ma a chiunque. Un esempio di Design for Everybody. Gyro Gloove, di Joon Faii Ong e S’up spoon di Grant Douglas sono, rispettivamente, un dispositivo a forma di guanto che consente di stabilizzare il tremore alla mano dei malati di Parkinson e un cucchiaio progettato per ridurre gli spargimenti di cibo e destinato alle persone con paralisi cerebrale. Infine, vi sono Woobi Play di Kilo Design, una maschera anti-inquinamento per bambini che, rispetto alle solite mascherine, può essere costruita dai bambini stessi assemblando le varie parti, come un gioco. Ciò li aiuta a capire la sua vera funzione, e quanto importante sia proteggersi dalle polveri sottili presenti nell’aria.
Foldscope è un esempio di microscopio 2D basato sull’idea di origami le cui componenti costano meno di un dollaro. Co-inventato da Manu Prakash e Jim Cybulski, è utile in condizioni difficili perché fornisce un'ampia gamma di applicazioni a basso costo in ambito sia professionale sia educativo.