Design non è solo arredo di lusso

29 October 2017

Design non è solo arredo e non è solo lusso: nella sezione Furniture and Complements, sono raccolti progetti e arredamenti ideati soprattutto per le scuole, realizzati con  intenti molto lontani dalle consuete dinamiche di mercato.

È il caso del Banco a prova di terremoto progettato da Arthur Brutter e Ido Bruno della Bezalel Academy Labs R&D di Gerusalemme. La sua forma geometrica e la struttura in compensato permettono di costituire un riparo per gli alunni durante il terremoto. Un esempio di design semplice e salva-vita.

Leaf Bed è brevettato come letto da campeggio in cartone: pieghevole e resistente all’umidità, è un vero e proprio kit utile anche per le emergenze. La facile e veloce costruzione, inoltre, ne permetterebbe la rapida produzione in qualsiasi fabbrica, soprattutto quella più vicina al luogo di emergenza.

Il tema del furniture design ha anche dato vita ad associazioni e progetti con importante ricaduta sociale, promossi da architetti e progettisti di tutto il mondo. Un esempio ne è la berlinese Cucula, fondata da Sebastian Daeschle e Corinna Sy, che propone un modello di autoproduzione al centro del quale sono le potenzialità e abilità artigianali dei rifugiati. ‘Cucula’, viene dalla lingua Hausa dell'Africa centrale occidentale e significa "fare qualcosa insieme", così come "prendersi cura a vicenda". È  al contempo un'associazione, un workshop e un programma educativo, iniziato nel 2014 costruendo mobili con i progetti di Enzo Mari, il quale si è sviluppato in una vera e propria società che crea e produce oggetti di design.

Ancora, la Why not Academy di Nairobi  è una scuola nella baraccopoli di Mathare che è stata  arredata da Francesco Facci,  che ha usato solo  materie prime locali e semplici strumenti di lavorazione, coinvolgendo gli abitanti nella realizzazione dei mobili.

Hispaniola – Design per la solidarietà , è un altro progetto di design al servizio della comunità.  Il designer Claudio Larcher ha coinvolto, tra gli altri, i colleghi Matteo Ragni e Maurizio Prina, Simone Simonelli, Filippo Protasoni nel progetto di banchi e sedie per le escuelitas delle baraccopoli della Repubblica Dominicana, da produrre utilizzando la forza lavoro locale. Sono nati così Bio&Hio, uno sgabello di forma contrastante ma complementare al banco; Scuola X, tavolo smontabile che può essere appeso al muro quando non viene utilizzato; Pesquenos pasos e Body Part , il primo riadattabile negli anni, il secondo assemblato solo con la colla; Amac, che ha il sottobanco di rete da pesca…

Qui potete visitare la mostra.

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